20071111

Avete mai sentito parlare dell' "Amica Invisibile"?

Qualche giorno fa mi trovavo in aereoporto e in attesa dell' ora e mezzo di ritarto del mio aereo mi sono imbattuta in qualche lettura ammazza tempo!
Un articolo in particolare ha catturato la mia attenzione, l' Amica Invisibile: una donna che da qualche mese lascia sulle panchine di un parco a Milano gli oggetti che lei non usa più, ma che altre persone potrebbero apprezzare. Ogni oggetto è accompagnato da un bigliettino che spiega che si tratta di un dono, la provenienza dell'oggetto e la sua storia ed infine firmato l' "Amica Invisibile".
Tale donna ha affermato: "trasformarmi nell'amico invisibile è stato un modo per ribellarmi all'accumulo, una risposta agli sprechi, un invito a far circolare le merci, a dare un nuovo valore a quello che possediamo. Ne sono convinta: se ci manca qualcosa nella vita, non è certo un oggetto, ma semmai il legame con le persone. Il gioco dell'amico invisibile è un modo per ricordarlo ..."

Beh che dire...complimenti a questa donna, veramente una bella risposta agli sprechi...non ci resta che seguire il suo esempio!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

che cosa carinaaaa...e auguri per il blog! baci

Unknown ha detto...

bah poi dicono che io so strano ... guarda c'e' una gentaglia in giro!!!!

cioe' scaricare la roba vecchia di casa in un parco ....?!!?! allora diamo un premio pure a quelli che buttano le lavatrici in campagna :PP


... fico fare l'antipatico

cyberia ha detto...

Ciao :-)

Ho letto dell'Amica Invisibile su un altro blog, che citava il tuo.

Visito il tuo blog, dici che ti è piaciuta l'idea dell'Amica Invisibile, e vedo che nella vita ti occupi di marketing.

Secondo te il concetto di marketing e, soprattutto, l'applicazione che se ne fa oggigiorno è compatibile con lo spirito dell'Amica Invisibile ?

;-)

Personalmente, ho forti riserve in proposito.


Firmato : uno che tutti i giorni nel proprio lavoro ha a che fare con chi fa marketing...

Ciao.

Maurizio

Donatella Bochicchio ha detto...

Ciao Maurizio,

mi chiedo leggendo il tuo post:"ma perchè chi per professione si occupa di marketing va in giro ad uccidere persone o non è buono d'animo?!?!" scherzo...
ritengo che tale lavoro, come tantissimi altri, non influisca in alcun modo nella sensibilità di ognuno di noi.

Good Luck

Antonio ha detto...

Concordo con Donatella: non uccidiamo nessuno!!! L'amica invisibile - se davvero non è una leggenda metropolitana - è una bella storia proprio perché è vera. E chi fa il marketing non è necessariamente cattivo. Donatella non mi sembra cattiva. Ha anche messo il mio libro nella sua wish list...

Vieni anche alla presentazione di Emozione Apple, il 6 dicembre alle 18.30 alla Mondadori Duomo di Milano?

Donatella Bochicchio ha detto...

Sarei venuta veramente ben volentieri alla presentazione del tuo libro, purtroppo domani non sono a Milano:(

Non appena lo leggo ti invio il mio feedback!